La procedura, utilizzabile sia dalle Aziende che dagli Studi Professionali nell’esercizio della loro attività di consulenza, fornisce, attraverso una procedura di autovalutazione, un output sintetico della capacità di credito dell’impresa in conformità alle condizioni introdotte dall’”Accordo di Basilea2”.
Il modello attribuisce un rating espresso secondo lo standard delle agenzie internazionali (da A fino a C) ed a ciascun rating viene connesso un commento riguardante le potenziali implicazioni circa l’accesso al credito e le conseguenze in termini di pricing.
L’attribuzione del rating avviene esaminando diverse tipologie di dati: analisi quantitativa con indicatori di bilancio (sia su dati storici che previsionali), analisi qualitativa, analisi andamentale, rating di settore e/o area geografica, analisi delle garanzie.
